Il cemento-amianto se esposto agli agenti atmosferici subisce un progressivo e rapido degrado per azione delle piogge acide, contenenti radicali solforici e nitrici che attaccano la superficie esposta, trasformando il cemento in gesso friabile, l'acqua e l'azione del vento provvede a diffondere le fibre nell'ambiente circostante. Tali fibre, è ormai sperimentato, che hanno potere cancerogeno in grado in indurre tumori del polmone della pleura, del tratto gastro-intestinale e della laringe.
La bonifica dei materiali contenenti fibre di amianto (Serbatoi idrici, Lastre, Tubi, Canne fumarie etc.) deve essere eseguita
nella più stretta osservanza della normativa vigente (D.Lgs.257/92, D.Lgs.277/91, DM Sanità 06.09.94 e s.m.i). In particolare, la legge prescrive che la bonifica debba essere eseguita da una ditta autorizzata, attraverso operatori altamente specializzati e qualificati, dotati di certificato di idoneità, rilasciato da medico del lavoro, e attestato di frequenza del corso per la rimozione-bonifica amianto. I servizi offerti sono:
- Sopralluoghi preliminari gratuiti, analisi del sito da bonificare, rilevazione fotografica, prelevamento di campioni da analizzare, preventivi.
- Espletamento di tutti gli adempimenti previsti nei confronti degli organi preposti, in particolare Redazione e Presentazione del piano di lavoro conformemente all'Art.34 del DLgs. 277/91 alla azienda ASL territorialmente competente, al fine di ottenere il previsto nulla osta di inizio bonifica.
- Delimitazione e confinamento delle aree di lavoro, predisposizione dei servizi igienici e spogliatoi, uso di tutti i Dispositivi di Protezione Individuale previsti dalla normativa vigente (Tuta monouso con cappuccio, maschera facciale con filtro P3, guanti, calzari etc.).
- Bonifica dei materiali, tramite:
o Incapsulamento;
o Smontaggio delle Lastre tramite svitatori elettrici;
o Rimozione;
o Imballaggio;
o Pulizia dell'area di lavoro ad umido e con aspiratore a filtri assoluti;
o Trasporto del materiale rimosso con automezzi autorizzati.
- Smaltimento finale in discarica debitamente autorizzata.
Rilascio certificazione di avvenuto smaltimento.